Etichettato: Sicurezza
Due autobombe sono esplose a Mogadiscio
La capitale della Somalia è stata scossa da due violente esplosioni sul suo lungomare davanti a un ristorante, con un intervallo di tempo di un’ora l’una dall’altra.
Le bombe sono state rivendicate dal gruppo islamista Al-Shabaab (la scheda Wikipedia di Al-Shabaab)
Il bilancio dei morti rimane a quota venti, tra cui donne e bambini.
Attentato in Turchia: bomba esplode ad Istanbul
San Pietro: oltre duemila agenti e metal detector per il Giubileo
Da domattina inizia il Giubileo della Misericordia.
Dalla Questura di Roma si fa sapere che è stato firmato un accordo di sicurezza per tutte le cerimonie e per il transito dei pellegrini.
Tra le tante misure, saranno effettuate bonifiche con unità cinofile anti-esplosivo, con artificieri e controlli con metal detector fissi e portatili.
Il Parlamento tedesco ratifica: a fianco dei belligeranti contro l’Isis
La Germania pronta a schierarsi militarmente contro l’Isis
Allarme inquinamento a Pechino
Le particelle di inquinamento nell’aria di Pechino sono 15 volte al di sopra della soglia massima di sopportabilità per l’uomo. La causa sono gli impianti di riscaldamento per la maggior parte alimentati a carbone.
Si rimane in attesa di venti da Nord che portino ad un miglioramento dell’aria.
Le autorità hanno detto alla popolazione di non uscire di casa.
Strage di Parigi: le armi vengono da internet
Secondo il giornale tabloid tedesco Bild, che ricava le sue supposizioni da fonti di inquirenti tedeschi, sarebbero di provenienza tedesca le armi della strage di Parigi del 13 novembre. Acquistate su internet.
La prova risiederebbe in quattro email su uno smartphone di un presunto trafficante, messosi a disposizione degli inquirenti di Stoccarda come conferma il quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung, che ha venduto delle armi ad un “arabo di Parigi”.
Violazione di spazio aereo, abbattuto caccia russo
Caccia turchi avrebbero intercettato ed abbattuto un aereo militare russo per aver violato lo spazio aereo del paese.
Il caccia russo è stato distrutto per non aver risposto agli avvertimenti turchi.
La Russia ha regolarmente rivendicato il caccia, precipitato al confine tra Siria e Turchia.
Sembrerebbe che i due piloti si siano lanciati con il paracadute prima dello schianto. E adesso siano, secondo quanto dichiarato dalla CNN turca, oggetto di cattura da parte dei ribelli turcomanni nella zona del paracadutaggio.
Cameron al Bataclan: “Non ci sconfiggerete”
Il premier britannico si è recato a Parigi dal suo omologo francese Hollande per un vertice sulle strategie anti Isis nei territori del nord Africa interessati.
Prima del vertice, c’è stato qualche minuto di raccoglimento dei due premier davanti al teatro Bataclan, uno dei luoghi dove si è consumata la strage del 13 novembre scorso.